Il Graphemium è uno strumento di poesia sonora, che coniuga la parola poetica all’elaborazione musicale elettronica. Nasce da un’idea di Laura Cingolani, poeta cantante musicista e performer; è stato realizzato da Daniele Salvati, ingegnere del suono e musicista elettronico. Ad ogni grafema digitabile nella tastiera del pc è possibile associare una nota, e in questo modo il testo viene letteralmente suonato; ogni esecuzione può essere effettuata con un diverso suono, timbro e strumento.